giovedì 2 dicembre 2010

Diario della liberazione - Giorno 3

Buongiorno,
ecco il resoconto della 2° giornata del Diario della Liberazione, giornata molto intensa dato che parliamo del primo giorno di occupazione di architettura.

GIOVEDI' 2 DICEMBRE
Partenza per la Facoltà di Architettura in tarda mattinata, dove ormai i compagni hanno già monopolizzato il servizio pubblico.
Aspettiamo qualche minuto per fare in modo che arrivino tutti i nostri (di più rispetto al primo giorno) poi facciamo un giro per la Facoltà per avere un'idea più precisa della situazione.

Successivamente andiamo a chiedere notizie del Preside o di qualche addetto ma ci viene comunicato che non c'è nessuno.
Nessun dirigente dentro una Facoltà occupata e in preda alla'anarchia? mooooolto strano...

Finita l'ispezione andiamo a parlare col Rettore, chiedendogli lo sgombero totale della Facoltà, ma ci risponde dicendo che un'occupazione è equiparabile ad una manifestazione quindi hanno tutto il diritto di farlo.
Sulla definizione giuridica delle 2 parole abbiamo molti dubbi che cercheremo di risolvere...ma rimane il fatto che la nostra visione di occupazione e la sua è completamente diversa.

Tornati ad Architettura entriamo in un'aula apparentemente occupata ma dove scopriamo che ci sono studenti che stanno studiando per un esame: entriamo (anche perchè ci serviva un tavolo dove appoggiarci) e, dopo un breve colloquio con gli studenti, siamo andati via.

Alle 14.00 comincia l'assemblea di RUA dove hanno invitato il Rettore. Dopo vari interventi poco rilevanti di alcuni relatori, interviene il Rettore.
Un discorso responsabile sul futuro della nostra università, rovinato però dal fatto che si insiste troppo sulla figura dei ricercatori che secondo lui dovrebbero essere più stabili.

E poi succede l'inaspettato: una ragazza gli chiede cosa succederà se la riforma non passa: il Rettore sostiene che, allo stato attuale, si bloccheranno le assunzioni rendendo quindi quasi obbligato l'approvazione di una Riforma, giusta o sbagliata che sia.
L'inaspettata risposta ha causato il gelo totale dell'aula stracolma: quindi cosa si fa???

Dopo un minuto di mutismo si sono ripresi  i lavori ma a quel punto ce ne siamo andati.

E questo è tutto: vedremo cosa succederà i prossimi giorni, se continueranno a occupare, se riceveremo provvedimenti per il blitz di martedì, chissà...
Intanto ci arriva la notizia che la riforma probabilmente andrà votata dopo la fiducia, il 14 dicembre: una brutta sconfitta sopratutto per chi come noi si batte da sempre per questi valori.

In alto i cuori!

2 commenti:

  1. Non avete però specificato il rettore ha anche però comunicato che nel caso la riforma passasse l'ateneo di ferrara sarà costretto a chiudere 1/3 e forse più dei suoi corsi di laurea...e tutto ciò in quello che viene considerato un ateneo VIRTUOSO alla faccia della gran bella meritocrazia che la riforma vuole far passare come punto principale...
    non avete neppure specificato che la dichiarazione del rettore è la conseguenza di quello che non può che non essere definito un "ricatto" dell'onorevole Gelmini,che ha affermato che se la sua (chiamiamola) riforma non venisse approvata bloccherebbe tutti i soldi stanziati per le assunzioni dei professori (per non parlare di concorsi ecc..) e tutto ciò sarebbe stato ovviamente evitabile dato che si sarebbero potute adottare numerose altre misure per sbloccare questi fondi...

    Beh non sto prendendo posizioni dico solo la mia opinione e mi piace sentire cosa ne pensano gli altri,dico solo che forse anche voi dovreste informarvi e informare meglio prima di dichiarare cose che...beh sembrano un pò partorite a caso

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  2. Altra cosa che non avete specificato...
    non siete affatto entrati in un aula "apparentemente" occupata,dato che solo 5 aule sono state occupate ad architettura,e se vogliamo essere più precisi NEMMENO UNA SOLA LEZIONE è saltata,dato che tutto l'atto dimostrativo si basava anche proprio sul non far perdere lezioni ai colleghi.

    Siete entrati nella facoltà senza neppure accorgervi della differenza proprio perchè l'attività si è svolta regolarmente

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